Profili vuoti, mal aggiornati, con foto ritoccate che mettono in mostra tette e culi. Si tratta dei profili di persone che ti seguono solo per aumentare il numero di followers e le visualizzazioni.
Vi faccio un esempio basato sulla mia esperienza di utilizzo di Google+.
Quando mi sono iscritta a Google+ ero entusiasta. Ero sempre in prima linea a dibattere nei gruppi, spesso ero la prima a porre delle domande ed ero elettrizzata quando, nel giro di pochi secondi, ottenevo delle risposte.
Poi me ne sono piano piano allontanata, soprattutto per mancanza di tempo, e ho notato una cosa interessante, che credo non sia capitata solo a me.
Finché interagivo con costanza, mi arrivavano richieste di collegamento da persone che avevano i miei stessi interessi; ora sono quasi sempre profili vuoti, persone con nomi assurdi, oppure gente che pubblica delle gran foto di donne mezze nude.
Insomma, in prevalenza gente che non c’entra nulla con me e che, con ogni probabilità, mi ha chiesto il collegamento solo con l’intento di ottenere una maggiore visibilità (in pratica, mi seguono perché io inizi a seguire loro o perché vada a visitare il loro profilo e ne aumenti le visualizzazioni).
La dimostrazione che non sono affatto interessate a me, ma solo a far crescere il loro profilo, è che – dopo un po’ di tempo – spariscono dalla lista dei miei “follower”.
Non ho accettato di seguirli, non sono più utile, quindi smettono di seguirmi.E devo ammettere che, quando li vedo sparire, ne sono contenta. Personalmente trovo questo modo di agire sui Social Network fastidioso e poco etico.
Sono tanti a comportarsi in questo modo, anche su Twitter, specie certe “agenzie” che vengono pagate dalle aziende per raggiungere un certo numero di seguaci o di “like” in poco tempo.
Seguono indistintamene tutte le persone di una certa “categoria merceologica” non perché siano interessate a quelle persone, ma solo perché vogliono attirarle sul loro profilo.
La “colpa” è anche delle aziende, che si fanno prendere dall’ansia di avere migliaia di follower in poco tempo e non capiscono che ci vuole tempo per far crescere il numero dei “seguaci”, per far crescere i “like”. Soprattutto se si desiderano follower di qualità…
Ripeto: non mi piace questo modo di lavorare e di comportarsi, tra l’altro lo trovo anche dannoso e resto convinta che, a lungo termine, sia molto più produttivo seguire persone che ci interessano e creare una relazione con loro, anche quando il nostro obiettivo è vendere.
>>A questo proposito, ti consiglio la lettura del post Il modo peggiore di gestire i Social Network<<
Per quanto mi riguarda, continuerò a ignorare chi non m’interessa e cercherò di interagire di più su questo social network, per vedere se calano le richieste strane e se il mio profilo torna ad attirare persone più vicine ai miei interessi.
E starò a vedere se cambia qualcosa…