Mi piacciono le parole
le mie parole
a volte penso di non essere altro
piccoli segni su un foglio giallo
brandelli strappati al tempo che scorre
distanze da accorciare
vuoti da riempire
ricordi da tenere stretti al petto, gelosamente
foto in una scatola, a prendere polvere
sorrisi da cartolina impressi sulla pellicola.