Ieri notte ho sognato la mia bisnonna materna. Nel sogno, sto per mettermi a dormire e lei viene a salutarmi, a darmi il bacio della buonanotte.
Si avvicina al letto ed è il letto singolo, quello in ottone che è appartenuto all’altra bisnonna, quella paterna, il letto dove ho dormito fino ai dieci anni, prima che nascesse mio fratello e la mia camera diventasse la nostra camera, con il letto a castello e la scrivania doppia.
Ha un vestito nero che le ho visto indossare tante volte, quello con dei piccoli fiori viola, e l’immancabile grembiule legato in vita, i capelli bianchi stretti nello chignon sulla testa. È talmente lei che stento a credere che sia morta da più di vent’anni.
Appoggia una mano alle volute del letto e mi accorgo che c’è qualcosa di strano, qualcosa che non va. All’improvviso, le si rovesciano gli occhi all’indietro e vedo che sta per svenire.
Così scendo dal letto, l’afferro e la sostengo prima che possa cadere. Lei apre gli occhi, mi guarda, muove le labbra come se volesse dirmi qualcosa, ma non esce alcun suono o forse sono io che non posso sentirla.
Chiamo a gran voce mio fratello, che nel sogno dorme in un letto in fondo alla stanza, gli dico: «Vai a chiamare la mamma. Nonna Dina sta male».
Lo sento uscire di corsa, sento trambusto fuori dalla porta, so che mia madre sta per arrivare, ma la mia bisnonna è diventata sempre più pesante, ha chiuso gli occhi, non parla più.
A questo punto mi sono svegliata. E sono due giorni che mi arrovello: chissà cosa voleva dirmi?
Se si è disturbata a viaggiare dal mondo dei morti al mondo dei sogni, doveva essere qualcosa di importante… Chissà…
Forse è un messaggio che voleva inviarti, ma forse è semplicemente una visita, un saluto, un semplice contatto tra i due mondi.
Perché no?
Noi non possiamo andare da loro, loro sì, attraverso i nostri sogni.
A me è capitato, poche volte per la verità, ma sempre in situazioni chiarissime, dai contorni definiti, un po’ come è successo a te.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Quando ti è capitato, chi hai sognato?
"Mi piace""Mi piace"
Ho sognato i miei nonni, mio padre. Loro me li ricordo bene.
Soprattutto mia nonna paterna (con la quale avevo vissuto insieme i miei primi 17 anni) che una notte venne a trovarmi per conoscere, dal terrazzino di casa, tuo fratello che aveva pochi anni e che nel sogno stava giocando nel giardino sotto casa.
Fu una sensazione “reale”, che mi è rimasta indelebilmente impressa nel ricordo.
Con mio padre ricordo invece la fortissima sensazione di un abbraccio stretto.
Sempre, questi sogni mi hanno lasciato un senso fisico di realtà, di concretezza.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Anch’io ho sognato un abbraccio con il nonno, con tuo padre. Successe nel periodo in cui era ricoverato in ospedale.
Bellissimo il sogno della nonna che venne a conoscere Alessandro, grazie per avermelo raccontato. ♥
"Mi piace""Mi piace"