Ho sentito, in radio, la nuova canzone di Annalisa (Eva + Eva) e il primo verso non smette di girarmi in testa:
“Fammi cadere
Se inciampo o dimentico un passo
tu non mi tenere”.
Abbiamo sempre così paura di sbagliare, di inciampare, di cadere, di farci male, che suona quasi come una follia dire:
«Se commetto un errore, lasciami sbagliare, lasciami cadere. Non intervenire. Non mi tenere» .
Eppure. Sarebbe bellissimo.
Poter sbagliare senza che gli altri si mettano in mezzo per salvarci a ogni costo. Poter commettere tutti gli errori del mondo senza alcuna remora.
E non solo sbagliare, ma anche essere così fieri dei propri inciampi da portarli stampati su una maglietta o appesi al collo come tanti uomini sandwich.
Tutti gli sbagli, stampati fronte e retro, affinché tutti possano vederli e leggerli e sapere.
Sapere che nessuno è perfetto.