Sono dimagrita. Che palle!

L’ultima volta che sono andata a camminare sulle colline era nevicato, poi non ci sono andata più. È trascorso ormai un mese. 😦

Il problema è che, durante l’ultima visita, il nutrizionista mi ha pesato e mi ha trovato dimagrita. Che palle!

Non mi fraintendete, non sto facendo una dieta per ingrassare. Sto seguendo un regime alimentare e di allenamento per ingrossarmi e per aumentare la forza e la resistenza.

Io sono sempre stata tutta ossa e sono anche sempre stata troppo magra per la mia altezza. Adesso sono di certo migliorata, ma è dura.

È dura anche perché la terapia ormonale sostitutiva, che devo continuare a fare per i prossimi tre anni e mezzo, mi fa sentire spesso stanca e senza energie.

Bisogna insomma che ci vada piano con le camminate: devo trattenere energia, non disperderla, così da incanalarla nell’attività anaerobica, che mi permette di aumentare il muscolo.

Per un po’ farò quindi meno camminate e più pesi. Cercherò anche di essere più costante nell’assumere gli integratori di magnesio e di potassio, che mi aiutano contro il senso di affaticamento e i dolori post-allenamento.

Alla fine, avevano ragione in oncologia: «Alice, bisogna che tu abbia pazienza. Stai affrontando un cancro. Non è esattamente come curare un raffreddore». Già.

Perché, è vero, la parte attiva e più impegnativa delle terapie è per fortuna alle mie spalle, ma anche la terapia ormonale non è uno scherzo.

La menopausa indotta può scombinare parecchio una donna: alcune prendono troppi chili, e non va bene, e altre deperiscono, e non va bene.

Io sono tra quelle che tendono a deperire (ma va che strano!) e bisogna che mi metta d’impegno per dare al mio corpo tutto il sostegno che gli serve.

Che cosa succederà quando finirò la terapia? Ah, nessuno può saperlo. Per ora vivo un giorno alla volta, un peso – reale e metaforico – alla volta.

E voi?

Come state? Che novità ci sono nelle vostre vite?

Foto in apertura di Clker-Free-Vector-Images da Pixabay

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