Spero solo che il mio libro vi piacerà

Ventinove pagine: era questo il mio limite massimo. Scrivevo per giorni posseduta dal fuoco dell’ispirazione, poi mi bloccavo e il demone che mi portavo sulle spalle mi sussurrava: «Lascia perdere, non ce la farai mai, perdi solo il tuo tempo». 

E io lo ascoltavo, smettevo di scrivere e abbandonavo la parte più profonda e più vera di me: quella in grado di trasformare l’esistente in storie. 

Poi è arrivato il cancro e ho realizzato due cose:

• La prima è che rischiavo di morire prima di arrivare a compiere quarant’anni.
• La seconda è che l’unico luogo in cui volevo passare tutto il resto della mia esistenza era la scrittura. 

Così ho preso un quaderno e mi sono messa a scrivere.

Ho scritto lungo tutto il corso della malattia. Ho scritto nelle sale d’attesa ospedaliere circondata da donne malate come me. 

Ho scritto durante le lunghe camminate in collina, con le lacrime che mi rigavano le guance e il sole sulla cuffia che copriva la testa mezza-calva.  

Ho scritto nelle notti in cui il cortisone mi teneva sveglia e nei pomeriggi dopo la prima chemio, quando gli attacchi di panico sono tornati a farsi sentire. 

Ho scritto tutto.

E più scrivevo e più mi rendevo conto che la mia storia poteva essere utile anche ad altri, soprattutto perché tante cose le avevo scoperte quasi per caso, sperimentandole sulla mia pelle. 

In questo libro ho messo me stessa: la mia esperienza con l’ansia, con gli attacchi di panico, il mio rapporto con il cibo, le mie paure più grandi. 

Ho messo anche i prodotti che mi sono stati utili, i professionisti ai quali mi sono affidata, gli strumenti che mi hanno aiutato e sostenuta (la psicoterapia, la Mindfulness, la palestra, le passeggiate). 

Ho messo la famiglia, gli amici, l’amore, gli incontri significativi, i morti e i mai nati. 

Ho messo la vita, perché vita c’è stata anche nella malattia e forse batteva più forte perché, così vicina alla fine, non c’ero stata mai.

Ora spero solo che il mio libro vi piaccia e che possiate trovare qualcosa tra le parole che ho scritto, qualcosa che vi resti dentro e che vi aiuti lungo il vostro percorso.

Buona lettura, amici miei:
Dove comprare i miei libri

Post Scriptum

A quanto pare era destino che il mio libro uscisse il 21 marzo, equinozio di Primavera. ♥

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