A proposito di fioretti

Lunedì pensavo che l’anno scorso, più precisamente il 31 dicembre, avevo pubblicato il mio primo e per ora unico “bilancio-blog”.

Mi ero divertita a spulciare tra le statistiche di WordPress, anche se non sono lontanamente accurate come quelle di Google, ma è solo un blog personale e sono più che sufficienti.

Continua a leggere “A proposito di fioretti”
Pubblicità

Quando non sai cosa scrivere…

Premetto: questo è un blog personale, non è lavoro, non ho scadenze e non ho obblighi. Allo stesso tempo, però, ci tengo a scrivere con una certa costanza.

Non sempre ci riesco. Chi mi segue sa che, in alcuni momenti della vita, mi sono ritrovata ad abbandonare il blog per diversi mesi, anche se non sono mai arrivata al traguardo negativo di un anno. 😉

Certo, è un blog personale, quindi mi posso anche permettere di restare senza parole, però non mi piace. Quando non scrivo, mi manca tantissimo l’Alice che scrive. Mi sento meno me stessa.

In più a questo, da quando il mio piccolo blog ha cominciato ad avere degli affezionati lettori, ho iniziato a sentire una cosa del tutto nuova: una sorta di “responsabilità” verso chi segue il mio blog (una responsabilità bella, senza alcuna accezione negativa).

Insomma, dopo questa lunga premessa, vi lascio con….

6 suggerimenti:

Continua a leggere “Quando non sai cosa scrivere…”

Viva gli scarti!

Nel corso dei miei nove anni di lavoro in casa editrice più altri sei anni in Associazione ho imparato una lezione fondamentale: in ambito redazionale, non si butta mai via niente.

Ricordo ancora il primo articolo che scrissi partendo dagli scarti. In redazione avevamo accumulato una quantità considerevole di materiale insufficiente.

Continua a leggere “Viva gli scarti!”

Sul non affezionarsi troppo: una lettera per WWayne

Qualche giorno fa, nei commenti a un post di Marisa Salabelle, Un Allegro Pessimista chiedeva notizie di Giorgio: un blogger che non pubblica più e che è “sparito senza dare spiegazioni”.

Qualche commento più sotto, WWayne scrive: «In 14 anni di WordPress ne ho visti sparire tanti di bloggers, compresi alcuni che sembravano amare il proprio blog più della loro stessa vita, e proprio per questo ho imparato che è bene non affezionarsi troppo a nessuno di loro: in questo modo si evita di soffrire quando decidono di uscire di scena».

Volevo rispondere a WWayne sul blog di Marisa, poi mi sono resa conto che nel commento non avevo abbastanza spazio e così eccomi qui.

Mio caro WWayne,

Continua a leggere “Sul non affezionarsi troppo: una lettera per WWayne”