Assumere un lavoratore dipendente, in Italia, costa al datore di lavoro 29.455 euro, mentre un professionista a partita IVA costa appena 18.640 euro.
Le partite IVA esclusive (quelle iscritte solo alla gestione separata Inps) devono versare allo Stato il 27% del loro reddito, mentre un datore di lavoro versa al massimo il 24% della contribuzione di ogni dipendente. Continua a leggere “Stiamo accettando un futuro di lavoro precario, sottopagato e senza diritti”